In questo lavoro si è cercato di formulare un modello esplicativo dell'attenzione selettiva spaziale proprio attraverso l'approccio appena descritto:
analisi delle funzioni e delle risorse e definizione del processo
La tesi è dunque strutturata nel seguente modo:
- nel secondo capitolo è stata fatta una rassegna delle teorie dell'attenzione in base alla funzione che queste attribuiscono al meccanismo di attenzione selettiva spaziale (livello 1 di Marr);
- nel terzo capitolo il meccanismo è stato analizzato dal punto di vista del sistema nervoso (livello 3 di Marr, la macchina fisica), in modo da stabilire le risorse di cui dispone;
- il quarto ed il quinto capitolo si occupano del secondo livello di Marr:
- il quarto capitolo è centrato sulla rappresentazione delle informazioni;
- il quinto analizza i meccanismi che invocano l'attenzione selettiva spaziale e gli algoritmi che si suppone siano utilizzati per ottenere la selezione spaziale;
- nel sesto capitolo viene proposto un modello computazionale dell'attenzione selettiva spaziale e si tenterà di definire i rapporti del meccanismo con il substrato neurologico;
- nel settimo capitolo il modello proposto viene confrontato con i dati ottenuti da ricerche su soggetti cerebrolesi;
- l'ottavo capitolo descrive una possibile implementazione del modello computazionale e la simulazione del comportamento di soggetti cerebrolesi in seguito alla lesione di alcune sue componenti;