La scelta dei colori dovrebbe sempre garantire un elevato contrasto cromatico per garantire a tutti gli utenti (ma in particolare a chi ha deficit visivi) una facile fruizione delle informazioni.
Non esistono ovviamente schemi cromatici migliori in senso assoluto. La scelta degli accostamenti cromatici è affidata al buon senso del progettista, a meno che egli non abbia a disposizione degli utenti ipovedenti e con altri deficit visivi con cui effettuare dei test. Tuttavia in Internet è possibile reperire vari servizi dedicati ai designers che testino le configurazioni scelte simulando le più frequenti patologie visive, come ad esempio wellstyled.com
La scelta dell' ampio utilizzo dell' azzurro, oltre che da preferenze personali, è stata dettata da recenti studi che lo hanno classificato come il colore universalmente più gradito. Inoltre l'azzurro evoca calma, tranquillità, affidabilità e saggezza.
I colori adottati ed implementati attraverso i fogli di stile hanno superato il più noto test specifico per le analisi cromatiche di pagine web: il Colour Contrast Analyser, che basa i propri algoritmi di calcolo sulle formule raccomandate dal W3C.
Per quanto riguarda il colore dei link, è importante cercare di attenersi agli standard del web: una sfumatura del blu per i link verso pagine non ancora visitate ed una del rosso o violetto per quelli che portano a pagine visitate. Gli utenti, se non viene rispettato questo discusso standard, perdono la capacità di identificare con sicurezza quali parti del sito hanno già visitato e quali restino da esplorare. Un altra tecnica utilizzata per evidenziare i link nel contesto è la sottolineatura del link di default, che scompare quando il mouse viene posto sopra il link.