Uno dei passi fondamentali verso la creazione di pagine accesibili è certamente la scrittura di codice valido. Scrivere del codice valido significa scrivere del codice aderente agli standard del W3C. Sebbene generare del codice valido non sia una garanzia di accessibilità in senso assoluto, è un requisito fondamentale per la strada verso l'accessibilità. Quindi, dopo aver dichiarato nel doctype a quale standard si intende che il documento sia conforme, è necessario seguire le specifiche dello standard adottato. E' importante validare il proprio codice attraverso i parser messi a disposizione dal W3C, all'indirizzo http://validator.w3.org/.
Tali strumenti automatici "leggono" il codice sorgente delle pagine e controllano che il codice sia aderente con lo standard dichiarato. Ecco perchè risulta fondamentale compilare in modo adeguato il doctype di cui abbiamo parlato precedentemente. Oltre a poter controllare il codice delle pagine online attraverso il relativo URI, i parser del W3C permettono l'upload del file locale. Il responso del parser può essere positivo, ovvero il file sottoposto a validazione rispetta la grammatica definita dallo standard, oppure negativo, e quindi sottolinea i punti critici del codice sorgente che implicano un lavoro di revisione. Come detto, le pagine del progetto si rifanno allo standard XHTML 1.0 Strict. Tutte le pagine sono state validate attraverso il validatore del W3C. Inoltre anche il CSS è stato validato attraverso l'apposito parser fornito dal W3C, all'indirizzo http://jigsaw.w3.org/css-validator/