Esistono dei metodi automatici di valutazione dell'usabilità, programmi che, installati nel computer, producono un rapporto automatico sull'usabilità del sito che si intende esaminare. Il computer si occupa di seguire i percorsi dei collegamenti tenendo conto del numero di passaggi che occorrono per visitare il sito e verificando la conformità delle pagine a rigidi criteri predeterminati, come per esempio la presenza o assenza di immagini jpeg o animazioni, o il rispetto dei codici originali dell'HTML, il linguaggio di programmazione con cui si codificano le pagine Web. Un'altra misura che spesso viene elaborata automaticamente dai programmi di usabilità è il grado di freschezza del sito, inteso come la percentuale di pagine nuove presenti all'interno del sito. Considerando le definizioni di usabilità date in precedenza, è possibile stabilire a priori che i metodi di valutazione automatica non sono sufficienti a garantire l'usabilità di un sito Web. Come già affermato, l'usabilità è un fattore di carattere essenzialmente culturale, che va contestualizzato e riferito al tipo di utenza cui il prodotto è destinato; in caso contrario, essa è una parola priva di significato. Un software per computer non può essere in grado di effettuare una operazione di questo genere, dal momento che spesso nemmeno gli esseri umani si dimostrano infallibili. Il numero di collegamenti da seguire per raggiungere la pagina cercata è un parametro non determinante, dal momento che brevità non significa semplicità. Spesso può succedere che l'utente perda l'orientamento a causa di un termine poco corretto, di un uso della grafica confuso, di mille altri fattori che un software non può prendere in considerazione. Ad esempio, non è possibile definire il grado di aggiornamento di una pagina semplicemente esaminando la data dell'ultima modifica; una pagina può essere perfettamente aggiornata anche se è vecchia di mesi, e può essere considerata vecchia dopo dodici ore. Non è pensabile di stabilire criteri universalmente validi, ciascuna pagina deve essere aggiornata tenendo conto della funzione cui deve assolvere. Per esempio, la pagina dedicata alle notizie dell'ultima ora dovrà essere aggiornata molto più frequentemente della pagina contenente informazioni di carattere più generale. Per esempio, analizzando il contenuto di un sito complesso come quello di Tin.it (Telecom Italia Net, disponibile in www.tin.it), si possono notare pagine di natura diversa, alcune dedicate alle informazioni, altre alle offerte commerciali, altre ancora ai servizi di comunicazione; ciascuna di esse necessita di frequenze di aggiornamento specifiche, che l'applicazione automatica non può definire a priori.
Questi strumenti per la valutazione automatica mirano a verificare la regolarità del progetto, sono centrati sul prodotto, mentre la storia stessa della Human - Computer Interaction è tesa a superare una visione dell'usabilità come proprietà del prodotto e di ridefinirla come proprietà dell'interazione tra utente e prodotto.
I programmi di valutazione automatica, se non possono essere considerati strumenti sufficienti a garantire analisi complete, si rivelano molto utili quando si effettuano altri generi di misurazione. I software automatici costituiscono un prezioso strumento di indagine quando l'analisi richieda essenzialmente velocità e precisione; il loro campo di utilizzo privilegiato riguarda:
La misurazione dei tempi di risposta e di caricamento delle pagine del sito
L'individuazione dei codici HTML non validi e l'identificazione di tutte le deviazioni dallo standard del Web Consortium.
La registrazione d'utilizzo (detta loggin record), cioè la raccolta dei dati relativi ad ogni operazione compiuta dall'utente sul sistema.
I tempi di risposta e di caricamento delle pagine Web costituiscono un parametro molto importante per una valutazione di usabilità, perché gli utenti si rivelano molto critici nei confronti dei siti che obbligano a lunghe attese per il caricamento della pagina.
L'individuazione dei codici HTML non validi è il campo di applicazione privilegiato dei software automatici, perché essi permettono di svolgere una valutazione certa in pochi secondi; una persona, al contrario, impiegherebbe un tempo molto maggiore, non potendo, al contempo, garantire la certezza del risultato. La conformità del codice HTML di un sito alle indicazioni del Web Consortium è un parametro fondamentale per assicurare la compatibilità con le misure a favore degli utenti disabili.
La registrazione d'utilizzo, cioè l'analisi del file di log, permette di ricavare informazioni molto utili riguardo le modalità di utilizzo del sito da parte degli utenti. Questo metodo di analisi permette di verificare quali sono le zone sulle quali si concentra maggiormente l'interesse degli utenti, quali pagine vengono visitate più spesso, quali, invece, vengono trascurate. Tramite l'analisi del file di log è possibile anche rilevare in quale punto si interrompa una sequenza di azioni richieste all'utente, come nel caso dell'esempio riportato nel primo capitolo, in cui l'immissione dei dati non proseguiva oltre la richiesta della data di nascita, indicando così una difficoltà nel dialogo interfaccia - utente.